- Avv. Giorgio Vasi
Il significato di bigenitorialità
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 31902/2018) ha stabilito che il principio di bigenitorialità non comporta l’applicazione matematica in termini di parità di tempi di frequentazione dei figli.
I Giudici della I sezione hanno puntualizzato che il predetto principio deve essere inteso come diritto di ciascun genitore ad essere presente in materia significativa nella vita dei propri figli e nel reciproco interesse.
Gli Ermellini hanno specificato che vanno tenute nel massimo conto le esigenze di vita del minore e dell’altro genitore e, per effetto, il modo in cui la madre e il padre svolgevano i compiti prima della rottura della loro unione.
Bigenitorialità va intesa come un presenza comune di entrambi i genitori nella vita dei propri figli alla luce delle consuetudini di vita di entrambi i genitori, delle rispettive capacità di relazione affettiva , di disponibilità a mantenere un rapporto assiduo e, in tal modo, ribadendo ancora una volta il principio enunciato in una precedente sentenza (18817/2015).